La piattaforma digitale progettata dal Salone del Mobile.Milano è on line dal 30 giugno. È stata presentata attraverso un talk show moderato da Victoria Cabello a cui hanno partecipato Claudio Feltrin, presidente FederlegnoArredo, Maria Porro, presidente di Assarredo, e Marco Sabetta, direttore generale del Salone del Mobile.Milano.
Annalisa Rosso, in forza nel team del Salone da dicembre 2020 e direttore editoriale della piattaforma, ha dialogato invece con Riccardo Luna, giornalista appassionato di innovazione ed esperto di tecnologia che ha colto l'occasione per ribadire la necessità di comunicare su un duplice fronte, anche per una fiera. "Non si torna al mondo di prima, ma si entra in un mondo nuovo, ibrido, in cui il mondo fisico e quello digitale coesistono, rafforzandosi e aumentando le opportunità. La piattaforma del Salone del Mobile va in questa direzione”.
Nell'occasione è intervenuto anche Stefano Boeri che ha aggiornato sul work in progress del "supersalone", l'evento previsto a settembre di cui è curatore.
La piattaforma intende dunque diventare quindi un nuovo asset della potente macchina del Salone. Da un lato, per amplificarne autorità, influenza e leadership, sostenendone nel tempo la dimensione fieristica dal punto di vista strategico, commerciale e comunicativo; dall’altro per creare valore e farsi volano di business per le aziende espositrici, aumentandone visibilità, moltiplicando modalità e tempi di connessione con il proprio target, capitalizzando sui servizi offerti.
La vetrina permanente offerta dalla piattaforma presenta un mix di differenti tipologie di contenuti e servizi, tra loro integrati, per catturare l’interesse e aumentare il valore dell’interazione e accrescere la relazione con tutta la design community.
I contenuti della piattaforma
La nuova dimensione digitale del Salone del Mobile.Milano propone innanzitutto dei contenuti dedicati alle aziende che possono raccontarsi, in modo libero e indipendente, attraverso le narrative – ma anche le immagini e i video – che più li rappresentano. Sicuramente attraverso i prodotti, sia quelli appena realizzati sia quelli già iconici. A disposizione delle aziende, anche breakout room, showroom virtuali, canali di contatto digitali per garantire uno scambio immediato e proficuo con il target prima, dopo e durante la Fiera. Portando, dunque, a compimento quell’obiettivo da tutti evocato: un digitale al servizio del fisico e viceversa.
La piattaforma presenta anche contenuti editoriali originali, di taglio sia b2b sia b2c, costantemente aggiornati più volte al giorno, suddivisi in rubriche tematiche, con focus trasversale su design, arredo, arte, architettura, scienza e tecnologia; interviste ai protagonisti di questi settori e mercati e ai profili più visionari e interessanti del panorama culturale nazionale e internazionale; collaborazioni con i magazine e con firme autorevoli di tutto il mondo per avere molteplici opinioni e punti di vista. Per trarre ispirazione, confrontarsi, interagire tutto l’anno con una community che si amplierà esponenzialmente.
Infine, la piattaforma avrà anche contenuti legati alla Manifestazione e ai servizi dedicati all’esperienza in fiera: ticketing e informazioni per poter organizzare la visita e pianificare gli appuntamenti di quella settimana, applicazioni per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di arredo.
Commenta Claudio Feltrin, presidente FederlegnoArredo: “Da oggi è Salone tutto l'anno. Grazie alla piattaforma digital, la fiera del design più famosa al mondo rimarrà ‘aperta’ 365 giorni. È questo l'obiettivo principale di una formula che ha fatto del connubio fra fisico e digitale il suo punto di forza, un modello in grado di fare scuola che consente alle aziende di sviluppare il proprio business, mantenendo un contatto diretto e costante con i clienti. Il banco di prova sarà proprio il ‘supersalone’ di settembre, dove grazie a un QR code i visitatori potranno dialogare con le aziende, avere info dettagliate sui prodotti e, attraverso i rivenditori, completare l'acquisto. Si tratta di un’opportunità che nessun’altra fiera propone e le aziende ne hanno compreso il valore. Ma non solo, grazie anche al taglio culturale-editoriale l’obiettivo è che diventi punto di riferimento del design a livello internazionale”.
Conferma Marco Sabetta, direttore generale del Salone del Mobile.Milano: “La nuova piattaforma digitale segna un cambio di passo importante per il Salone del Mobile.Milano e rappresenta un’esperienza digitale sofisticata in cui la chiave di volta è proprio il mix tra fisico e online. Uno strumento di business per le aziende e un collettore virtuale di bellezza, valore e qualità. Un luogo virtuale nel quale condividere interpretazioni del mondo del progetto e dell'innovazione per poter aprire lo sguardo sul futuro del settore, nutrirlo di visioni e possibilità”.
Uno strumento multidimensionale, dunque, che attiva collaborazioni strategiche, aggrega e mette in relazione pubblici diversi, integra funzionalità al servizio di tutti gli eventi del Salone del Mobile.Milano. Proprio come conclude Annalisa Rosso, suo direttore editoriale “Si tratta di un progetto corale, che mette insieme le tante voci e identità diverse che da sempre compongono un network incredibile: le aziende e i loro prodotti, i magazine di settore, gli addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo, gli appassionati di design. Dall’incontro di queste realtà internazionali e dallo scambio interattivo nascono le idee e le opportunità che, proprio come succede fisicamente in fiera, rendono il Salone un appuntamento unico e irrinunciabile”.