Si chiama "Cuochi per un giorno" il festival nazionale di cucina dedicato ai bambini dai 3 ai 12 anni, che si potranno divertire imparando le basi per cucinare sotto la guida di grandi chef. Per il 2023 l’appuntamento è sabato 7 e domenica 8 ottobre a Modena presso il club la Meridiana, in Via Sant’Ambrogio 66, a Casinalbo, dove una villa settecentesca e un parco secolare faranno da sfondo alle creazioni culinarie dei piccoli cuochi. L’evento - giunto all'undicesima edizione - è ideato da Laura Scapinelli e dallo staff de La Bottega di Merlino, libreria per ragazzi e laboratori creativi di Modena. Lo scorso anno oltre 7.000 partecipanti con grembiulino e cappello d’ordinanza hanno messo le mani in pasta per realizzare altrettante ricette, pensate appositamente per loro.
Nel corso delle due giornate di "Cuochi per un giorno" 2023, sono previsti decine di appuntamenti e laboratori in cui gli chef in erba potranno dosare, impastare, miscelare, modellare, cuocere e mettersi alla prova, imparando tante cose nuove. Non mancheranno vere lezioni di cucina con chef stellati da tutta Italia, per incuriosire anche mamma e papà. Hanno infatti già confermato la propria presenza Luca Marchini, chef stellato del ristorante L’Erba del Re e Trattoria Pomposa, di Modena; lo chef valdostano Paolo Griffa del ristorante Paolo Griffa Al Caffè Nazionale di Aosta; Yoji Tokuyoshi, per quasi un decennio all'Osteria Francescana con Massimo Bottura e ora chef al Bentoteca, a Milano; Riccardo Paglia, chef del ristorante Carnal di Roma. Ci saranno anche la "Regina del Tortellino” Lucia Antonelli, che attualmente lavora come chef consultant, e la chef toscana Alessia Morabito che insieme alla storica riminese Mila Fumini parleranno ai più piccoli del loro progetto Ragù (Reti e Archivi del Gusto) grazie al quale i vecchi ricettari domestici scritti a mano diventano un archivio digitale dei saperi culinari. Attesa da Milano Chiara Maci, esperta di enogastronomia, volto televisivo, e scrittrice.
I bambini che parteciperanno alla manifestazione potranno cimentarsi in fantasiose ricette con la supervisione degli studenti dell’Istituto alberghiero Spallanzani di Castelfranco Emilia, vivendo un’esperienza ludica ma allo stesso tempo formativa e con la possibilità di imparare le regole del mangiare sano. Non mancheranno attività interattive collaterali: al Festival saranno presenti numerosi stand per avvicinarsi alla cucina attraverso diversi linguaggi espressivi. Ci sarà una libreria "golosa", spettacoli e storie in cucina, angoli sensoriali, giochi e numerosi ospiti.
Inoltre, i bambini che parteciperanno all'evento aiutano altri bambini: parte del ricavato della manifestazione è infatti devoluto ad ASEOP Odv (Associazione Sostegno Ematologia Oncologia Pediatrica) che supporta i bambini con patologie oncoematologiche pediatriche e le loro famiglie, con particolare riguardo all’ospitalità gratuita presso la “Casa di Fausta” e al sostentamento per coloro che provengono da zone lontane dell’Italia e del mondo. Non è tutto: charity partner del festival sono anche i clown di corsia dell’associazione VIP Modena Onlus (Viviamo in Positivo Modena Onlus), che portano il sorriso ai piccoli pazienti ricoverati in ospedale e incidono positivamente sui tempi di guarigione. I clown saranno anche al festival con il loro strano abbigliamento, i loro modi buffi di camminare e muoversi e la loro energia per strappare un sorriso a tutti i presenti.