Miele, nuovi lanci per celebrare i 125 anni

Per Miele il 2024 sarà un anno importante da festeggiare con una serie di prodotti sviluppati ad hoc e con una nuova estetica “prestige” di prodotti senza maniglia

More elegant, more smart, more sustainable”. È tutta racchiusa in questo claim la filosofia con cui Miele si è presentata all’ultimo appuntamento di Ifa, a Berlino, riferimento mondiale per la tecnologia e gli elettrodomestici. Sostenibilità e risparmio energetico, connettività e nuove estetiche: Francesco Badiali, Category Manager Cooking Miele li individua quali temi trainanti individuati a Berlino. "Tra i trend più importanti emersi in occasione di IFA 2023 spiccano il tema sempre più pervasivo della sostenibilità ambientale, il ruolo dell’Artificial Intelligence e in ambito cucina la crescente offerta di estetiche matt. Il concetto di sostenibilità ambientale rimane un “claim” prioritario del settore, che ha contraddistinto gli stand di tutte le aziende partecipanti”.

Francesco Badiali, Category Manager Cooking Miele

Per Miele il 2023 è stato un anno di “stabilizzazione” che nasce inevitabilmente dagli esiti di un biennio precedente particolarmente vivace e positivo. Per Badiali in quest’ultimo semestre l’obiettivo di Miele Italia nell’ambito built-in è quello di focalizzarsi sui recentissimi lanci che hanno caratterizzato il primo semestre: “Piani cottura con cappa integrata Plug&Play, forni tradizionali combinati al 100% vapore e i DGC HC Pro, i primi forni a vapore combinati con funzione di autopulizia HydroClean (tecnologia derivante dal mondo professionale). Insieme alle lavastoviglie, sono questi i prodotti che meglio rappresentano il brand Miele nel canale Kitchen”.

Ma come si sta muovendo Miele a livello strategico in vista dell’anno alle porte? Quali sono i programmi tracciati? Cosa prevede l’andamento di mercato che si prospetta con tutta probabilità un po’ in salita? “In realtà per il 2024 ci aspettiamo un contesto di mercato molto simile a quello che abbiamo avuto quest’anno. Fino al 2022 le crescite del settore sono state profondamente influenzate dall’effetto Covid che nel corso del 2023 è andato gradualmente a normalizzarsi”.

Francesco Badiali anticipa anche che per l’azienda tedesca il 2024 sarà un anno caratterizzato da numerosi nuovi lanci che coinvolgeranno tutte le categorie built-in, ma soprattutto sarà un anno da celebrare con prodotti sviluppati ad hoc. “Proprio in occasione del Salone del Mobile, in calendario ad aprile, daremo visibilità ad una nuova estetica “prestige” di prodotti senza maniglia come offerta di design all’avanguardia che contraddistinguerà ancora di più il marchio Miele nell’alto di gamma. Il 2024 è anche l’anno in cui Miele festeggerà i suoi 125 anni e per l’occasione abbiamo in pipeline nuovi prodotti dedicati sia per quanto riguarda il built-in sia per il free-standing”.

Questa intervista fa parte del servizio “Built-in trend” apparso su Ambiente Cucina 277: in attesa dell’appuntamento con Eurocucina-FTK previsto quest’anno, l’ultima tecno-vetrina offerta da Ifa a Berlino è stata sicuramente un’occasione per le aziende di elettrodomestici di anticipare lanci importanti e di sottolineare i temi più significativi per il built-in, tra innovazioni tecnologiche e ricerca estetica. Se sostenibilità e connettività si confermano due parole chiave, le loro interpretazioni diventano più sofisticate e sempre più intrecciate.