Haier, obiettivi ambiziosi

Il Gruppo Haier si propone con soluzioni avanzate nel built-in, per una strategia di crescita supportata da investimenti importanti

Numero uno al mondo nel settore degli elettrodomestici, Haier ha dimostrato ancora una volta come l’Europa, e l’Italia in particolare, siano Paesi fondamentali per la crescita del Gruppo. La presenza importante a EuroCucina/FTK ha ribadito anche il forte investimento e la determinazione riservata al built-in, per tutti i marchi. Hoover, forte di un rilancio effettuato già nel 2022 con gamme dedicate solo al canale dei mobilieri, Haier che entra definitivamente nella fascia premium con le nuove collezioni ID Serie e Candy, il brand che, per quanto riguarda i numeri guida la volata del Gruppo, e che ha presentato un rebranding totale, dal logo alla mission, fino a gamme rinnovate.

Elena Mauri, Commercial Director Kitchen Italy Haier Europe - © Andrea Veroni

Gli investimenti sui marchi sono sostenuti dalle solide basi di una strategia produttiva “zero distance” che ha comportato l’apertura di siti dedicati in Europa, tra Romania e Turchia. L’ultima inaugurazione, in Turchia, risale a febbraio 2024 e rappresenta un aggiornamento delle capacità produttive di Haier Europe nel settore della cottura e dell’incasso grazie ad un investimento di 70 milioni di euro. Elena Mauri, entrata nel team a gennaio 2022 come Commercial Director Kitchen Italy proprio per potenziare il business dell’incasso, spiega quali siano i traguardi raggiunti e quali quelli che il Gruppo si è posto per il 2024.

La centralità del canale kitchen è stata ribadita con i nuovi lanci dedicati. Qual è il marchio su cui avete investito maggiormente?

Sicuramente il marchio su cui abbiamo puntato maggiormente è Haier, che con le nuove gamme ha definitivamente sancito il suo posizionamento nella fascia premium del mercato. Un lancio importante che nel 2023 è stato preceduto da eventi creati per coinvolgere nei nuovi progetti i nostri clienti produttori di cucine e distributori. Un percorso che si è espresso ai suoi massimi livelli proprio in fiera, dove abbiamo presentato la nuova gamma da incasso ID Serie. Molto più che una collezione visto che è un vero e proprio logo che contraddistingue un'intera linea. Su Haier abbiamo concentrato grandi investimenti in ricerca e sviluppo sia in tecnologie che nel design con un’estetica che presenta finiture premium e la scelta univoca del vetro nero, oggi il più richiesto nelle cucine contemporanee. Partlight, una luce nella parte frontale del forno non solo definisce un’unicità estetica ma cambia colore durante la cottura fornendo feedback al consumatore. Un’estetica distintiva che, ricordo, è stata sviluppata in Italia presso il Milan Experience Design, il nostro centro di design e sviluppo prodotto capitanato da Federico Ferretti, recentemente vincitore di due iF Design Award. Un segno di riconoscimento dell’importanza che il nostro Paese ha nel mondo del design. E non a caso abbiamo voluto confrontarci anche con i produttori di cucine italiane, che hanno visto in anteprima i prodotti in occasione del torneo tennistico Roland Garros di Parigi. Evento di cui saremo sponsor anche nel 2024. Non solo sport, ma anche cucina: saremo partner di Risto Golf e Festa Vico, rispettivamente organizzati dagli chef pluristellati Chicco Cerea e Gennaro Esposito e dove clienti e consumatori potranno toccare con mano le nuove gamme e gustare piatti cucinati dai prodotti Haier.

I forni ID Serie di Haier, vincitori di due IF Design Awards

Quale è il prodotto eroe di Haier?

Sicuramente il forno, cuore della cucina, esprime al meglio l’anima del brand e della ID Serie. Oltre a vantare una classe energetica A++ ed il massimo della capacità con 78l, tutti i forni sono dotati delle rivoluzionarie tecnologie Bionicook: Bionic Vision, ad esempio, riconosce attraverso una telecamera interna gli alimenti e imposta automaticamente il ciclo di cottura ideale, garantendo un monitoraggio costante e personalizzabile. Haier lavora anche sui trend delle cucine, come quello del forno e del frigorifero da 70 cm, e su una progettazione che tiene conto della semplicità di installazione, a partire dalla gamma di piani cottura ad induzione, per facilitare il lavoro del cuciniere. Importante anche il lavoro svolto per i prodotti dedicati alla refrigerazione, sviluppati nel nostro stabilimento in Romania, e sulla lavastoviglie a cui è stato dedicato un sito produttivo inaugurato a luglio 23 in Turchia. Piattaforme produttive di ultima generazione che ci consentono di crescere in modo importante assicurando un prodotto eccellente come le lavastoviglie a incasso in classe A. Ricordo che sottoponiamo tutti gli elettrodomestici a controlli qualitativi importanti e proprio per questo motivo offriamo al consumatore 10 anni di garanzia sulla componentistica.

Su Candy avete fatto un importante lavoro di rebranding...

Il rebranding del marchio Candy è un’operazione che dimostra come per noi il marchio sia fondamentale e lo sia anche per i nostri partner. Candy è il brand leader di mercato nel canale Kitchen riconosciuto in Italia e in tutta Europa. Da sempre tra i pionieri della categoria, Candy oggi continua a rinnovarsi e lo fa partendo dal logo, completamente ridisegnato, da corposi investimenti in nuove gamme, di cui il prodotto eroe è sicuramente ancora il forno, e dalle nuove linee estetiche. Per supportare l’operazione è stato previsto un piano media a 360 gradi comprensivo di pr, Tv, Digital & Influencer Marketing, oltre che attività ad hoc con il canale.

Quale ruolo svolge Hoover?

Hoover è un brand molto importante e strategico per il built-in perché è dedicato al canale kitchen. Il lancio di tutta la nuova collezione da incasso è iniziato a giugno 2022 con un rinnovo completo di tutte le estetiche; anche all’ultima edizione di FTK abbiamo presentato molte novità, soprattutto nella cottura, con estetiche differenzianti come la Matt e il forno da 70 cm, entrambi nati dalle nuove piattaforme e apprezzati dai nostri clienti.

Hoover è il brand dedicato al canale kitchen. Nella foto, i forni e scalda vivande Collection 5

Con il 26% di quota di mercato nel mondo degli elettrodomestici intelligenti, il Gruppo è leader della smart kitchen. Quali sono i vantaggi più apprezzati?

Siamo stati tra i primi a credere nella IoT applicata alla cucina e negli anni abbiamo continuato ad investire sulla smart kitchen. La ID Serie rappresenta la punta di diamante di questa ricerca, ma tutti gli elettrodomestici sono connessi e hanno funzioni potenziate grazie alle piattaforme del Gruppo, tra cui l’app hOn, che conta oltre sette milioni di utenti registrati in Europa. Oggi il consumatore cerca queste soluzioni perché gli semplificano la vita. Resettare i consumi energetici, organizzare la temperatura quando si fa la spesa sono alcuni dei plus più apprezzati. Per trasferire il valore aggiunto di queste tecnologie, il nostro team di sell out è impegnato in una attività di formazione capillare. IoT e connessione sono un valore che può fare la differenza se ben spiegato.

Qual è il “next level” a cui ambite anche come risultati di vendite e quote di mercato?

In Italia Haier Group ha raggiunto la seconda posizione a volumi nel mercato; a valore siamo cresciuti del 18%, nonostante il mercato sia poco brillante. Nonostante i rallentamenti della prima parte dell’anno, siamo ottimisti anche per il 2024 alla luce degli investimenti e dei lanci che avremo. Eurocucina ci ha dato una bella carica, con una presenza importante delle nuove collezioni Haier ID Serie negli stand dei produttori di cucina ma anche nel Fuorisalone, dove abbiamo selezionato partner importanti di posizionamento premium. Gli investimenti ci consentono di crescere in valore oltre che in quote, con tutti i nostri marchi. Questa è la nostra ambizione e sappiamo di avere tantissima benzina per correre.