In un attico in Sardegna tra riflessi e trame

Bianco fulgido, elementi strutturali a vista e uno "stile sardo", uniti a una visione minimalista nel taglio degli spazi e confortevole e a un tocco artistico per gli speciali decori disegnati ad hoc. Siamo in un attico a San Teodoro, sulla costa occidentale della Sardegna, ristrutturato da Studio Tramas per una famiglia di quattro persone, italiana, ma residente a Londra, che ha voluto rimettere a nuovo la casa per trascorrervi le vacanze estive. Il progetto di ristrutturazione integrale dell'appartamento ha previsto una ridistribuzione degli spazi interni a favore di un living accogliente e aperto che includesse la cucina, ora minimal e bianca, accostata ai divani blu di Lago e in armonia con la cucina outdoor sulla vasta terrazza - risultato dell'unione di due terrazze originariamente separate - che ora non solo offre una vista superba sul litorale di San Teodoro, ma che è stata designata ad ospitare la zona pranzo.

L'open space e il desk dell'open space affacciato sulla terrazza panoramica

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Prima della ristrutturazione, la casa era tutt'altro, a iniziare dalla distribuzione degli spazi. "L'ingresso non era nella posizione attuale, ma nella vecchia cucina che abbiamo riconvertito in piccola camera ospiti", ci ha raccontato l'architetto Mauro Soddu, titolare di Studio Tramas. "La pavimentazione era in ceramica, tutta a effetto cotto, dalla tipica colorazione mattone a eccezione della cucina, con pavimento in ceramica grigia formato 30x30", continua l'architetto Soddu." Il soffitto ligneo inoltre era caratterizzato da una colorazione tendente al rosso con finitura semilucida. Gli arredi in vimini di colore turchese erano distribuiti in tutta l'abitazione. Si è deciso di dare più luce alla casa tingendo di bianco il tavolato del soffitto e valorizzando, a contrasto, le capriate con un marrone scuro tendente al nero. Tra le altre modifiche, la realizzazione di un terzo bagno; si è passati da 2 a 3 bagni, oltre alla rivisitazione degli spazi della zona notte".

Grazie al progetto realizzato da Studio Tramas, oggi l'appartamento è divenuto pentahouse che trova il suo centro nella cucina/living, "dove la funzione relax è interpretata da un doppio divano a piazza centrale da cui percepire lo spazio esterno, all'occorrenza la tv, o dialogare con chi lavora in cucina. Un desk su misura nasconde tramite sistema elettrico due personal computer destinati all'uso in smart working da parte di entrambi i proprietari. Dettaglio di spicco che dona grande valore allo spazio è il disegno a tappeto con motivo geometrico incastonato nella nuova pavimentazione - in biancone e travertino - e ideato secondo un pattern che richiama le tipiche tessiture sarde. Una soluzione artistica ripresa anche nei tre bagni, dove i mosaici disegnati opportunamente che evocano le texture delle caratteristiche bisacce sarde e delle grafiche dei tappeti sardi".

Cucina minimal ed effetti ottici

"Essendo una casa di villeggiatura, in accordo coi clienti abbiamo deciso di portare la funzione pranzo/cena sulla terrazza coperta vista mare, lasciando più spazio ai divani e alla cucina", continua l'architetto Soddu. "La cucina non era attigua alla terrazza ed era arredata secondo una composizione a L con arredi in laminato di basso livello. Ora la cucina, che insiste perfettamente sotto la catena della capriata in legno scuro, è minimale nel modello e nelle finiture: non volevamo che impattasse sulla pavimentazione disegnata ad hoc e che richiama le trame tipiche dei tappeti sardi.La cucina rispetta questi decori con una semplice finitura bianca opaca e piano in Biancone di Orosei".

Disegnata con pianta a L, con le basi della zona cottura disposte lungo la parete confinante con la terrazza, "la cucina ora sembra che attraversi il muro, prolungando la funzione dall'interno all'esterno", spiega Soddu. "Un effetto ottenuto aumentando l'altezza del piccolo infisso, che batte sul piano di lavoro della cucina, e utilizzando lo stesso top in pietra sia per il davanzale della finestrella sia per il top della cucina outdoor, dotata di un lavello e di una piastra barbecue. Abbiamo inoltre inserito uno specchio in adiacenza alla finestra sulla parete di fondo cucina, in modo che durante l'utilizzo della cucina si possa vedere il mare".

Trame sarde di antica memoria

"Ci tenevo molto che la casa fosse contemporanea - come richiesto dai clienti - ma che evocasse un linguaggio sardo. I clienti hanno avallato la proposta e abbiamo progettato delle semplici grafiche che richiamano tipiche trame regionali e che trovano declinazione nei pavimenti, nelle pareti dei bagni, nelle testate dei letti", continua e conclude l'architetto Soddu. "Queste trame sono realizzate con pietre locali - biancone di Orosei e basalto locale - in moduli che vanno dai 3x3cm ai 20x20cm. "Nelle  due camere ospiti abbiamo optato per piastrelle di Ceramica Mediterranea, prodotta in Sardegna, con declinazioni cromatiche differenti e motivi grafici ancestrali. Inoltre, gli arredi su misura realizzati in finitura noce sono abbinati alle capriate che spiccano rispetto al solaio ligneo sbiancato".

I decori a mosaico delle camere

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Il tema dei decori legati alla tradizione sarda prosegue anche nei rivestimenti dei bagni, eleganti e con effetto vagamente optical.

I decori in bianco/nero dei bagni

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SCHEDA PROGETTO

LOCALITA'
San Teodoro (SS)
PROGETTO ARCHITETTONICO, DI INTERIOR E D’ARREDO
Studio Tramas
TIPOLOGIA ABITAZIONE
Attico
SUPERFICIE NETTA INTERNA APPARTAMENTO
110 mq
TIPOLOGIA CUCINA
Aperta sul living
ARREDO CUCINA INTERNA:
Gentili Cucine - Ante e frontali in laccato bianco - Piani di lavoro in marmo Biancone di Orosei - Cappa a parete bianca - Elettrodomestici Wolf
ARREDO CUCINA ESTERNA:
In muratura, con piano di lavori in marmo Biancone di Orosei, lavello a incasso e grill

PIANTA PROGETTO

PIANTA PROGETTO - CUCINA, TERRAZZA E LIVING

PIANTA STATO DI FATTO