Nascono come modelli a isola, come "oggetti" per la preparazione e la cottura a se stanti, autonomi e slegati da elementi come contenitori e armadiature: sono le isole cucina eccellenti per molteplici motivi, blocchi funzionali di slancio architettonico concepiti da designer e architetti di chiara fama, presto divenute elementi d’arredo cult. Identificabili quindi come volumi sfaccettati o dalle linee morbide, attrezzati con il necessario per cucinare, le isole “firmate” si inseriscono nello spazio domestico imponendo la propria personalità di spicco conferitagli da progetti di design fortemente caratterizzati. D'impatto i materiali impiegati, di primaria importanza per conferire personalità e rendere preziose le isole, e utili per rimarcare il netto distacco dai comuni sistemi d'arredo cucina.
Cove Kitchen di Boffi
Forme “morbide” e semplici per la versione 2024 di Cove Kitchen di Boffi, nata nel 2017 dalla creatività pioneristica dell'indimenticabile architetta Zaha Hadid. Cove Kitchen fonde il rigore architettonico e un concept filosofico; la sua sagoma emblematica ora prevede fiancate laterali dagli spigoli arrotondati, mentre il top e gli zoccoli perimetrali hanno i bordi di dolcemente inclinati verso il basso. L’eleganza del progetto è conferita anche dal materiale naturale dei frontali in Clay, a base di argilla naturale cruda, e del top in pietra di cava Gey Stone i cui angoli arrotondati seguono la raggiatura ricurva delle fiancate.
Cucinand'O di Aran Cucine
Porta la firma dello chef Davide Oldani e il suo design esprime appieno i valori della convivialità offrendo un design lineare e attrezzature per cucinare di tipo professionale. E' CucinandD'O di Aran Cucine ideata dallo chef in collaborazione con il designer Attila Veress, il cui nome è la fusione tra le parole cucina e D'O, nome del noto ristorante dello chef Oldani a Cornaredo (MI). CucinanD'O si connota per il blocco operativo voluminoso e per l'ampio tavolo annesso, in legno di olmo, la cui particolarità è il vano a giorno al di sotto del piano, tutto intorno al perimetro. Un dettaglio ispirato al design dei i tavoli del ristorante, e adattato a un impiego domestico, ideato per posare gli oggetti personali come dispositivi elettronici o altro, consentendo alle persone di disconnettersi digitalmente e concentrarsi sulle conversazioni e sull'esperienza culinaria condivisa.
Haiku di Key Cucine
Design puro, monocolore grigio, pietra naturale e superfici ad effetto metallico per l'isola Haiku di Key Cucine, disegnata da Anita Brotto e Nevio Tellatin. Ispirata all'espressività semplice, intensa e diretta della poesia giapponese “haiku” - da cui trae il nome - l'isola dal tratto stilistico leggero si pregia del marmo Emotion Grey del top che prosegue con un piano-tavolo completamente a sbalzo dallo spessore crescente, costruito come l'ala di un aereo. Gli spigoli arrotondati del piano-tavolo sono in sintonia con le due fiancate con bordi arrotondati. Altro elemento identificativo di Haiku, la linea continua sul fronte data alle maniglie a bacchetta orizzontali in continuità, che segnano il confine tra le ante e i cassetti. All'isola è abbinata l’armadiatura con ante a listelli in massello di rovere nero spazzolato con venature a vista.
Nautila di Arrital
Si chiama Nautila e si ispira alla perfezione e alla bellezza di una nobile “architettura oceanica”, ovvero la conchiglia del nautilus, la cui composizione interna è riconosciuta come una delle forme più note della sezione aurea. Così è concepita l'isola cucina disegnata da Franco Driusso, art director di Arrital, premiata con il GOOD DESIGN® Award 2022. Blocco funzionale autonomo di slancio architettonico, Nautila di Arrital supera l’idea di arredo cucina e si connota per lo scenografico ponte sull’isola Alu_Bridge, che funge anche da linea di demarcazione tra zona operativa e living. Nautila prevede isole di varie conformazioni e dimensioni personalizzabili.
Origina con frontali Libeskind022 di Febal Casa
Sorprendente, maestosa e affascinate, l'isola Origina di Febal Casa con ante Libeskind022 è una soluzione scenografica e dalla forte personalità, quasi una provocazione di design. Alla struttura delle speciali casse Over sono abbinate le ante della collezione Libeskind022, progetto nato dalla collaborazione con l’architetto di fama internazionale Daniel Libeskind che si esprime attraverso il disegno geometrico tridimensionale, in rilevo. L'isola diventa così un una scultura moderna; le superfici dal carattere poliedrico nel colore Metal Viva Champagne restituiscono ombre e luci che rendono "dinamico" il volume.
Ozone di Henge
Due volumi sfaccettati dalle forme diamantate, costituiti da lastre in pietra naturale con venature in continuità. Sono le due isole Ozone di Henge, concept cucina firmato dall'architetto Massimo Castagna costituito da due grandi blocchi realizzati in marmi e onici naturali come l'Ice Onyx Stone - nelle foto - oppure il Breccia Medicea. "I due blocchi sfaccettati in dialogo tra loro risultano massicci, con le venature che seguono le geometrie", spiega l'architetto Castagna. "Le ante tagliate nella facciata negano la classica congiunzione tra superfici verticali. Sempre e solo ad isola, Ozone si può progettare in alcune varianti dimensionali verificando ogni volta le proporzioni e le dimensioni delle sfaccettature". Nelle immagini, i due blocchi misurano rispettivamente 200 x 85 cm e di 152 x 97 cm.
Proxima di Arclinea
Disegnata da Antonio Citterio, Proxima di Arclinea nasce dalla volontà di combinare gli elettrodomestici americani di grandi dimensioni con un design evoluto. Super attrezzata e dall’estetica decisa, l'isola in acciaio dal volume imponente, di 445,6 x 148,8 cm, è operativa su entrambi i lati. Sul top sagomato sono alloggiati due lavelli a filo con griglia scorrevole, blocco cottura lungo 76,2 cm e canale attrezzato centrale. I cassetti sottostanti attrezzati hanno la nuova modularità di 76,2 cm. Sono distintivi del di design di Proxima i maniglioni posti in sequenza sui frontali, che proseguono anche sulle fiancate delineando due barre. Proxima è realizzata anche nella versione con frontali in rovere naturale NTF. Le colonne e i nuovi elementi dell’orto domestico Hortus completano il progetto.
Terra di minotticucine by asso group
Splende di luce propria la nuova interpretazione dell’isola Terra di minotticucine disegnata da Claudio Silvestrin, completamente realizzata in Cristallo Vitrum Wow di Antolini. Si tratta di un magnifico Natural Quartz della Antolini Exclusive Collection, che evoca la qualità eterea del ghiaccio creando un effetto ad alto impatto estetico; grazie alla sua trasparenza, la luce naturale filtra attraverso i frontali dell’isola creando un effetto suggestivo. La sera si attiva un sistema di retroilluminazione che fa luce dall’interno in modo omogeneo, senza punti d’ombra e con la stessa tonalità calda della luce solare.