E’ stato reso noto e pubblicato online l’elenco espositori del Salone del Mobile.Milano 2025 con tutte le aziende italiane e straniere che prenderanno parte alla 63ª edizione della kermesse: si tratta di uno strumento utile per conoscere tutti i nomi e le informazioni dei protagonisti all’interno degli spazi di Milano Rho Fiera dall’8 al 13 aprile, dove si accenderanno i riflettori su creatività, innovazione, tecnologica, cultura del progetto, sostenibilità.
Questo strumento è stato progettato per presentare con estrema chiarezza e accuratezza le aziende partecipanti, consentendo di avere sempre a portata di mano i siti web degli espositori e le informazioni utili sulle categorie dei prodotti presenti, con tutte le indicazioni relative ai padiglioni di riferimento, per ottimizzare l'esperienza di visita durante la manifestazione.
L’elenco è espositori è quindi uno strumento indispensabile per orientarsi e ottimizzare l’esperienza di visita all’interno dei padiglioni del Salone del Mobile.Milano e della Biennale Euroluce 2025, che quest’anno vedrà il debutto della prima edizione di “The Euroluce International Lighting Forum”, in programma il 10 e 11 aprile a Fiera Milano Rho nell’ambito di Euroluce 2025. Si tratta del il primo “momento” internazionale a cadenza biennale dedicato alla centralità della luce nella progettazione architettonica. Ogni edizione affronterà infatti aspetti specifici del design della luce, fornendo ispirazione e strumenti pratici per creare spazi più sostenibili e inclusivi.
Il progetto è diretto da Annalisa Rosso, editorial director e cultural events advisor del Salone del Mobile.Milano, in collaborazione con APIL. In programma (sotto il titolo Light for Life. Light for Spaces.) 6 masterclass, 2 tavole rotonde e 2 workshop, che vedranno avvicendarsi sul palco venti relatori internazionali tra lighting designer, artisti, scenografi, botanici, scienziati, biologi, antropologi, invitati a condividere visioni, intuizioni, pratiche di ricerca e progetto che intersecano discipline complementari con l’obiettivo di stimolare una più profonda comprensione del futuro del lighting.