Interzum 2025 e i nuovi progetti della Fiera di Colonia

Lavori avanzati per Interzum 2025, la più importante piattaforma internazionale per la subfornitura del mobile che si svolge dal 20 al 23 maggio. Presentate anche le nuove iniziative di Koelnmesse

La conferenza stampa organizzata dalla Fiera di Colonia a Milano martedì 18 marzo è stata innanzitutto l’occasione per presentare le coordinate dell’imminente Interzum 2025, che riconferma il ruolo di leader internazionale per il mondo della subfornitura.

A presentare i dati e il concept di Interzum 2025 sono intervenuti Maik Fisher, direttore della manifestazione, e Thomas Rosalia, amministratore delegato di Koelnmesse Italia.

E proprio quest’ultimo si è dichiarato orgoglioso dei risultati raggiunti nelle adesioni di espositori italiani, che ancora una volta sono il drappello più importante sia come numeri, 275 contro i 220 dei tedeschi, che come metri quadri, 21.900 contro i 19.000 dei padroni di casa. “Abbiamo allungato ulteriormente il passo rispetto alla scorsa edizione grazie allo staff della nostra organizzazione ma anche grazie alla visione lungimirante degli imprenditori italiani che investono sul loro futuro, anche attraverso stand sempre più importanti”.

Economia circolare, la sfida del presente

La quattro giorni di Colonia avrà come filo conduttore la sfida sempre più importante dell'economia circolare. “Rethinking Resources: Circular and Biobased Solutions” è infatti il tema che consentirà di leggere l’innovazione proposta dai singoli produttori e che sarà affrontato attraverso i Trend Forum, i Trend Stage e i Product Stage in cui interverranno esperti del settore e gli stessi espositori.

Si parlerà di processi di produzione e smaltimento dei rifiuti sostenibili, uso sensibile/intelligente delle risorse, prodotti rispettosi dell'ambiente e della salute, modelli di business circolari, sviluppo di materiali alternativi, utilizzo di materie prime rinnovabili, rilevanza delle certificazioni, riutilizzo o ritrattamento di prodotti di scarto.

Anche il Boulevard Nord sarà dedicato alla presentazione speciale di “Rethinking Resources Boulevard”, con l’esposizione dei prodotti più significativi coerenti con il tema.

Infine, il consueto e atteso Interzum Award avrà come quarta categoria quella speciale “Rethinking Resources”, oltre alle tre consuete categorie che rispecchiano i tre settori di Interzum 2025: Material & Nature, Textile & Machinery, Function & Components.

Nella giuria del premio sarà presenta anche l’italiana Luisa Bocchietto, nota designer e già presidente di ADI e di WDO, World Design Organization.

Un nuovo progetto: idd Cologne, interior design days

La conferenza stampa del 18 marzo è stata anche l’occasione per lanciare un nuovo format la cui prima edizione avrà luogo già nel 2025. Stiamo parlando di idd Cologne, interior design days, prevista dal 26 al 29 ottobre.
Un concept che focalizza la sua attenzione sulla fascia premium di tutto ciò che costituisce il design di interni, dagli arredi indoor a quelli outdoor, dalle cucine a bagni, dall’illuminazione alla pavimentazione e ai rivestimenti, dal wellness e saune ai caminetti, dai tessuti e tappeti fino alle opere d’arte. Il progetto vuole essere il punto di incontro della community dell'interior design della fascia premium. Grande attenzione sarà rivolta ai settori dell’hospitality e del contract, facendo di idd cologne una vetrina internazionale per il design esclusivo di alberghi, ristoranti, spazi pubblici e attività correlate.

Tra i visitatori si attendono retailer di fascia alta, arredatori del settore contract, progettisti e facility manager del settore hospitality, interior designer, corporate facility manager, real estate e proprietà immobiliare e anche consumatori finali appassionati di design.

I padiglioni coinvolti saranno il 2 e il 3 ma tutta la città sarà chiamata a organizzare eventi in show rooom d'arredo e location esclusive per animare le giornate dedicate all'interior design e attrarre ulteriormente il pubblico di addetti ai lavori.

idd Cologne è sicuramente una sfida ambiziosa e coraggiosa, voluta dallo stesso Maik Fisher, direttore anche di questa nuova iniziativa, e prende atto delle mutate condizioni di mercato, quelle stesse che hanno messo in discussione imm Cologne, che ricordiamo non è stata confermata per l’edizione 2025. Rivista anche la formula di imm Cologne, quest’ultima sarà riproposta a gennaio 2026 con un focus su proposte per la fascia media e media alta.

Interzum Forum Italia ritorna nel 2026

A proposito di sfide, si riconferma anche per il 2026 il format di Interzum Forum Italia che ha avuto la sua prima edizione nel 2024 presso la fiera di Bergamo e che per il prossimo anno è previsto nei giorni 4 e 5 giugno.

"La prima edizione ha raggiunto traguardi superiori al previsto e già il 70% delle aziende presenti nel 2024 ha espresso soddisfazione per il format e ha confermato la propria partecipazione per il 2026" hanno ricordato Thomas Rosolia e Carlotta Benardelli, project manager della manifestazione.
Anche per il prossimo anno saranno presi in esame sia temi trasversali, di mercato e di scenario, sia temi specifici per le diverse categorie espositive.
La Hall A sarà dedicata a Function & Components e Materials & Nature e la Hall B a Textile & Machinery, una categoria che in Italia non ha alcuna fiera di riferimento.

Concept volutamente "leggero" che si articola in due giorni di manifestazione, Interzum Forum Italia si conferma come un appuntamento che punta anche su un fitto calendario di incontri.

Due i palchi previsti per i Trend Stage e i Product Stage, entrambi inseriti nel percorso espositivo per integrare maggiormente il fronte espositivo con quello congressuale. Il calendario sarà organizzato in modo da poter fruire al meglio i diversi contenuti proposti e il palinsesto sarà coordinato da Donatella Bollani, che ha già seguito la parte congressuale nella precedente edizione.

In attesa di avere maggiori dettagli sul palinsesto, Donatella Bollani ha anticipato tra i focus più importanti il tema della sostenibilità "letto sempre attraverso le necessità delle filiere industriali" e la digitalizzazione che sempre più "sta coinvolgendo le fasi ideative e progettuali oltre a quelle produttive".

Annunciati anche approfondimenti su nuovi ambiti di grande interesse per le aziende come la progettazione degli interni per imbarcazioni, mobile home, e soluzioni per il settore della camperistica e dell'automotive.