ll futuro di Arrital, tra l’ampliamento dell’ecosistema “Home” con il lancio di nuove soluzioni integrate e personalizzabili e la sua “prima volta” outdoor, per offrire una visione a tutto tondo dell’abitare contemporaneo, rafforzando la centralità della cucina come fulcro attorno al quale costruire il progetto d’arredo. Ecco la visione del management (Christian Dal Bo) e della direzione artistica del brand (Franco Driusso) in questa doppia intervista.
Come procede il percorso di evoluzione verso il concetto di “Home”?
(Christian Dal Bo) Il percorso verso il concetto di “Home” sta proseguendo in modo organico e coerente, partendo da quello che per noi resta il cuore pulsante dell’abitare: la cucina, il nostro core business. Da qui si sviluppa una visione più ampia dello spazio domestico, che stiamo interpretando attraverso un sistema progettuale coordinato. Dopo Feeling Home, che ha portato il nostro design nelle zone living, il 2025 segna una nuova tappa importante con l’introduzione della collezione bagno di Arrital e della nostra prima cucina outdoor Solaria. L’obiettivo è offrire una visione completa dell’abitare contemporaneo, senza mai perdere di vista le nostre radici.
Quali sono le principali novità e quali ulteriori sviluppi prevedete?
(CDB) Il 2025 vedrà tre importanti novità, come dicevo prima, tra cui il lancio della collezione bagno di Arrital he condivide lo stesso linguaggio estetico e progettuale delle nostre cucine, la nostra prima cucina outdoor, pensata per garantire design, resistenza e funzionalità anche negli spazi esterni e l’ampliamento dei moduli di Ak_Project con “Circle”, dettagli e elementi curvi che aumenteranno la progettualità del nostro sistema cucina più completo. Questi sviluppi confermano la nostra volontà di offrire soluzioni integrate e personalizzabili, rafforzando la centralità della cucina come fulcro attorno al quale costruire il progetto d’arredo.
Come avete coinvolto i clienti nel processo di cambiamento?
(CDB) Il coinvolgimento del cliente è da sempre uno dei nostri asset strategici. Abbiamo costruito questo percorso insieme al nostro network attraverso formazione, confronto, strumenti digitali e ambientazioni immersive nei nostri flagship store. Continueremo su questa strada, potenziando l’esperienza phygital, ampliando i servizi su misura e offrendo contenuti che ispirano e aiutano a progettare la propria casa in modo consapevole. Il prossimo traguardo sarà rendere ogni punto di contatto con il cliente ancora più interattivo e personalizzato.
Quali sono le principali sfide per il vostro brand e quali i risultati che pensate di raggiungere nel 2025?
(CDB) La sfida principale è mantenere il nostro posizionamento distintivo in un mercato in continua evoluzione, valorizzando la cucina come nostro core business e al contempo ampliando l’offerta verso un progetto casa completo. Puntiamo a consolidare la nostra presenza nei mercati strategici, rafforzare la brand awareness a livello internazionale e continuare a innovare in termini di prodotto, servizio ed esperienza. Il 2025 sarà un anno chiave per rendere sempre più riconoscibile l’universo Arrital e per affermarci come partner di riferimento per chi cerca design, qualità e valore nel tempo.
Come ha interpretato il nuovo concept “bagno”?
(Franco Driusso) La nuova collezione Arrital per il bagno nasce come naturale estensione del linguaggio progettuale che negli anni abbiamo costruito con le cucine: rigore formale, equilibrio tra estetica e funzione, attenzione al dettaglio e forte coerenza materica. Non si tratta solo di portare il design Arrital nel bagno, ma di creare un ambiente coerente con il resto della casa, capace di comunicare la stessa visione stilistica. Ho lavorato per definire un sistema flessibile, composto da volumi essenziali, modularità avanzata e un'ampia gamma di finiture, alcune delle quali già presenti nelle cucine. L’obiettivo è offrire un bagno non più “a parte”, ma pienamente integrato nel progetto d’interni.
Quali sono le caratteristiche salienti della nuova collezione Ak_Project 2025?
(FD) La collezione 2025 rappresenta un’evoluzione importante per Ak_Project, che da anni è uno dei sistemi cucina più versatili e apprezzati della gamma Arrital. Abbiamo introdotto nuove configurazioni compositive e lavorato sull’estensione della linea con i moduli Circle, con elementi curvi che aprono a un’estetica più morbida e fluida, pur mantenendo coerenza con il rigore della linea, caratterizzandoli con nuove funzioni brevettate, come la nuova estrazione laterale. Il risultato è una cucina che sa essere contemporanea, ma anche accogliente, pensata per ambienti sempre più aperti e vissuti. L’attenzione ai materiali è centrale: nuove finiture, nuove soluzioni tecniche e una forte attenzione alla sostenibilità.

La prima volta di Arrital in outdoor con Solaria: quali le caratteristiche più distintive di questo progetto?
(FD) Solaria è un progetto nato con l’ambizione di portare il know-how Arrital anche negli spazi esterni, senza compromessi. Lavorare sull’outdoor significa confrontarsi con materiali e soluzioni capaci di resistere nel tempo, ma anche con nuove modalità di fruizione. Ho progettato Solaria pensando alla cucina come fulcro sociale anche all’aperto, valorizzando l’ergonomia, la componibilità e l’eleganza delle linee. Le strutture sono leggere ma solide, i materiali altamente performanti, e tutto il progetto mantiene l’identità Arrital, con una pulizia formale che si integra perfettamente in contesti architettonici diversi. È una prima volta, sì, ma con l’ambizione di essere subito riconoscibili anche in questo nuovo scenario.