L’impegno per la sostenibilità è da tempo nel dna di Beko che oltre a realizzare prodotti con soluzioni che permettono di salvaguardare l’ambiente collabora attivamente a progetti scientifici. In occasione del convegno “Gli effetti delle microplastiche nell’ambiente e le ricadute sulla salute umana”, organizzato dalla Fondazione Marevivo e dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” a Napoli, Beko ha presentato la propria visione e le sue soluzioni per combattere l’inquinamento da microfibre.
Michela Lucchesini, responsabile marketing di Beko Italy, ha illustrato, durante il suo intervento intitolato “Ambiente e Salute: la sfida tecnologica”, l'approccio pionieristico di Beko nella gestione delle emergenze ambientali, focalizzandosi sull’inquinamento marino causato dalle microfibre, uno dei maggiori pericoli per l’ecosistema e la salute umana. Beko ha risposto a questa sfida lanciando FiberCatcher, un sistema di filtraggio all’avanguardia integrato nelle lavatrici di ultima generazione, in grado di trattenere oltre il 95% delle microfibre rilasciate dai tessuti sintetici, impedendo così la loro dispersione nell’acqua e proteggendo la catena alimentare.
Il contributo di Beko non si limita alla produzione di elettrodomestici eco-friendly. L’azienda è impegnata in campagne di sensibilizzazione e programmi educativi, collaborando attivamente con istituzioni e partner che condividono la stessa visione. Un esempio di questa strategia è la partnership con Marevivo, fondazione ambientalista che da oltre 40 anni si dedica alla protezione del mare, e che insieme a Beko sta promuovendo iniziative per sensibilizzare sull’urgenza di una transizione ecologica, partendo proprio dalla tutela dell’ecosistema marino.
Questo impegno si rafforza anche grazie al progetto congiunto di ricerca e sperimentazione avviato con l’Università delle Marche - Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente. L’obiettivo è sviluppare un protocollo metodologico che misuri l'efficacia della tecnologia FiberCatcher nel prevenire i rischi ecotossicologici legati alla dispersione delle microfibre, dimostrando il valore concreto delle soluzioni proposte da Beko per l'ambiente.