Intelligenza artificiale e materia, ibridazione di competenze e saperi, sinergia tra design, aziende e partecipazione collettiva: tutto questo nel concept “Mondi Connessi” che è il tema di Fuorisalone 2025, in programma in concomitanza con il Salone del Mobile, dal 7 al 13 aprile 2025 e che propone anche quest’anno un fitto calendario di eventi, mostre e installazioni diffuse in tutta la città. Un inno al senso di unità e cooperazione globale di una community che si riconosce nella voglia di condividere idee che interpretano il presente immaginando il nostro futuro, senza barriere.
“Ogni anno il tema che scegliamo rappresenta e traduce l’essenza di Fuorisalone: un’opportunità per esplorare il potenziale del design nel creare legami significativi tra ambiti diversi della nostra contemporaneità: la Milano Design Week 2025 diventa un vero e proprio laboratorio di idee, dove il futuro del design prende forma, come sempre”, ha dichiarato Paolo Casati, co-founder e creative director di Studiolabo, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, svoltasi il 27 febbraio nella Sala Buzzati del Corriere della Sera.
Il manifesto e l’installazione
Esplora i significati di “Mondi Connessi” la campagna di comunicazione realizzata con l’Intelligenza Artificiale dalla prompt designer e fotografa Silvia Badalotti. Tre soggetti (la persona - Gaia -, la tecnologia - Net - e la natura - Fluid-) come parti di un ciclo, visto che l’umanità crea la tecnologia, la tecnologia impatta sulla natura, e i danni alla natura tornano inevitabilmente a influenzare l’umanità.
In piazza Gae Aulenti dal 4 al 13 aprile “Portanuova Vertical Connection” interpreta il tema “Mondi Connessi” con una struttura interamente in layher, percorribile e accessibile anche in quota che invita i visitatori ad intraprendere un percorso fisico e tecnologico dove l’Intelligenza Artificiale guida l’esperienza. L’installazione è firmata dallo studio Evastomper, con il contributo scientifico del neurobiologo delle piante ed esperto di botanica Stefano Mancuso.
Confermato l’impianto dei nove distretti, le anteprime
- Brera Design District: giunge quest’anno alla 16 edizione e con 204 showroom permanenti, a cui si aggiungono investitori, sponsor ed espositori temporanei (oltre 170 confermati ad oggi) si conferma come il place to be del Fuorisalone, con una previsione totale di oltre 300 iniziative. Prima novità, la nuova veste del Brera Design Apartment, con l’allestimento “Orizzonti” firmato da Zanellato/Bortotto. Tra gli appuntamenti, FORMICA (r)EVOLUTION, antologia di una superficie che ha cambiato l’abitare, all’interno di FENIX Scenario; Signature Kitchen Suite con “The Essential Touch”, in collaborazione con Elena Salmistraro che interpreta con grafiche pop, avvolgenti e raffinate il vino cantina e il frigorifero sottopiano; i Connected Scenarios di Valcucine; l’apertura della più grande materioteca italiana firmata Materia 2.0, 500 mq con 1.200 campioni selezionati, archivi e allestimenti per un totale di 5.000 pezzi.
- Tortona Rocks: giunta al decennale, presenta “Unframed Design”, un format che supera gli schemi espositivi tradizionali per lasciare spazio alla libertà creativa. Tra gli eventi, la doppia esposizione di Ikea; Next Place Hotel, punto di incontro per i professionisti del contract, con la direzione creativa di Giulio Cappellini.
- Tortona Design Week: con “Design rEvolution: Connessioni Creative” si trasforma in un laboratorio a cielo aperto, dove creativi, ingegneri e visionari si incontrano per oltrepassare i confini del possibile e dare vita a nuove idee.
- Base Milano : continua a essere un laboratorio dedicato alla sperimentazione che dal 2021 accoglie progetti di design da tutto il mondo ed è realizzato in collaborazione con scuole e giovani studenti, università e prestigiose istituzioni internazionali. Cuore di questa edizione sarà l'installazione di Matilde Cassani Studio.
- Superdesign Show: festeggia i suoi 25 anni con un concept coraggioso. “Happiness -Direction, Challenge, vision” un inno alla bellezza, alla gioia, alla condivisione e al miglioramento, nostro e del mondo che ci circonda.
- 5 Vie: il tema è “armonie invisibili”, un viaggio poetico dove design e arte svelano le trame nascoste della realtà. Oltre l’estetica, il bello diventa una soglia verso un’armonia sottile che intreccia forma, funzione e intuizione.
- Isola Design Festival: “Design is Human” è una potente riflessione sul ruolo delle persone nel processo creativo, con l’attenzione che torna alla scala umana e al quartiere, dal nuovo spazio Basic Village Milano agli artigiani e maker locali.
- Durini Design District: diventa un laboratorio di sperimentazione dove il design contemporaneo si confronta con la trasformazione dei materiali, evidenziandone il ruolo nella definizione di nuovi scenari estetici e funzionali.
- Porta Venezia Design District: alla sua terza edizione presenta “No Boundaries Design. To Create, one must first question everything”. Il concept 2025 ispirato a Eileen Gray pone le basi per un design senza barriere.
Collaborazioni, tra conferme e novità
Tra le novità di quest’anno la collaborazione tra Fuorisalone e d3-Dubai Design District, per portare il Design Made in Italy in tutto il mondo e d3 nel cuore della Milano Design Week, oltre alla nascita di MiTo Design Connections, piattaforma dedicata alla prenotazione alberghiera, con soluzioni vantaggiose utili a creare un ponte ideale tra le due città. Con soli 35 minuti di treno da Milano, Torino diventa destinazione strategica per raggiungere gli eventi della Design Week. Torna invece il sodalizio con miart, fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano e, naturalmente, con il Salone del Mobile.Milano allo scopo di valorizzare gli espositori presenti sia negli spazi della fiera che in città, secondo un percorso dedicato nella guida eventi e sulla mappa interattiva di Fuorisalone.it.
Le previsioni e i numeri da battere
Sul portale Fuorisalone.it sono già caricati, a 38 giorni dal fischio d’inizio della kermesse, ben 400 eventi. Il numero è destinato a crescere in maniera esponenziale nel prossimo mese, tanto che la previsione è quella di superare i mille appuntamenti, come accade ormai da diversi anni a questa parte. Nel 2024, ad esempio, erano stati pubblicati 1.125 eventi nella guida, con 1.600 designer e 1.800 brand presenti nella Fuorisalone Design Guide. L’edizione aveva visto un’audience di oltre 660.000 utenti unici e 4,1 milioni di pagine viste, con Instagram in grado di raggiungere 9 milioni d utenti. Cifre da capogiro, ma… è il Fuorisalone.
