Marmomac torna a settembre

A Marmomac 2024, in programma a settembre alla fiera di Verona, andrà in scena il progresso creativo e tecnologico della pietra naturale

Ritorna a Veronafiere l’appuntamento con Marmomac, la manifestazione di riferimento per l’industria della pietra naturale.
L'edizione 2024 (dal 24 al 27 settembre) punta a consolidare il suo ruolo di piattaforma di business, formazione e cultura per tutti gli operatori della filiera tecno-lapidea italiana, ma non solo. Marmomac è difatti un hub altamente internazionale, con il 66% dei visitatori nel 2023 provenienti dall’estero da 138 nazioni.

1.500 espositori presenti ogni anno, Marmomac è una vetrina unica per avere una panoramica completa sulle ultime innovazioni sia a livello di prodotti litici che di macchinari e strumenti per la lavorazione e la cura di marmi e graniti.

«Nel contesto contemporaneo – commenta Raul Barbieri, direttore commerciale di Veronafiere – la pietra naturale continua a essere un materiale di grande prestigio e versatilità, capace di aggiungere valore a qualsiasi progetto architettonico o di design con la sua bellezza e le sue proprietà uniche. Marmomac svolge un ruolo cruciale nel promuovere l'uso innovattivo di questo materiale, evidenziando le sue applicazioni più all'avanguardia attraverso una serie di eventi collaterali, tra cui mostre, workshop e conferenze».

L’edizione 2024 accoglierà ancora al padiglione 1 "A Matter of Stone" che ospiterà una selezione di aziende italiane e internazionali che esporranno produzioni di design e applicazioni in un contesto creativo e stimolante destinato ad architetti, interior designer e professionisti del settore.

Il padiglione 10 - The Plus Theatre - curato nel concept da Giorgio Canale, si riconferma il centro della sperimentazione dedicata alla pietra naturale. Il tema di quest’anno sarà la materia, protagonista all’interno di un vero e proprio distretto che si sviluppa attorno a un viale centrale su cui si affacciano le mostre, l’area degli incontri e gli spazi di ristoro. Giorgio Canale, oltre alla curatela generale del padiglione, ha concepito la mostra Walk of Stone, ispirata alla celebre Walk of Fame hollywoodiana, rendendo però protagonista la pietra naturale. Questo omaggio mette in luce la straordinaria ricchezza dei materiali naturali, esaltandone differenze cromatiche, texture e dettagli.

La mostra Full/Empty, curata da Raffaello Galiotto, vede il coinvolgimento di designer internazionali e aziende del settore lapideo che, partendo dalla citazione di Giorgio Vasari secondo cui “La scultura è un’arte che levando il superfluo dalla materia la riduce a quella forma di corpo disegnata dall’artefice”, esploreranno in libertà il rapporto tra il pieno e il vuoto con una serie di opere in marmo realizzate nell’epoca delle nuove strumentazioni digitali. A cura di Raffaello Galiotto anche la mostra Viaggio al centro della tavola che raccoglie una serie di opere inedite da lui progettate. La mostra si propone come una variopinta e affascinante composizione di tavoli in pietra formati da un piano d’appoggio ricavato da lastra e un centrotavola lavorato con le più avanzate tecnologie numeriche. Un affascinante viaggio nel marmo, alla scoperta di diversi litotipi colorati e delle loro specifiche peculiarità, visibili sia in forma di lastra bidimensionale che in versione tridimensionale di oggetto di design.

Tra le altre iniziative collaterali alla fiera si riconferma il Best Communicator Award, il premio dedicato all’exhibit design giunto alla sua 16^ edizione, che andrà a celebrare le aziende che sapranno presentarsi con il concept espositivo più originale e incisivo.